Archivio: 2012 Agosto

‘12 Agosto 07 d.

La casa in legno e il riscaldamento a gas: caldaie a condensazione e impianti a pavimento

Le moderne caldaie a condensazione a gas naturale hanno alti rendimenti, sfruttando il potere calorico della combustione e quello della evaporazione contenuto nel vapore acqueo prodotto. Rispetto ad una caldaia tradizionale si ha un incremento di circa il 10%. In genere le caldaie tradizionali perdono il 15% della propria resa a causa delle dispersioni sia dal camino che dall’involucro. La caldaia a condensazione, con una temperatura minore dei fumi, limita queste perdite, aumentando considerevolmente il rendimento termico della caldaia.

Gli impianti a pavimento si stanno diffondendo largamente, prendendo il posto dei tradizionali radiatori, grazie al superamento di molti difetti che questo sistema aveva. Il riscaldamento a pavimento riduce i consumi accrescendo il benessere, non movimenta l’aria riscaldando l’ambiente, quindi non solleva polvere. Avendo bisogno di una bassa temperatura di esercizio, il risparmio è consistente, ma i costi di installazione e manutenzione restano comunque elevati. Inoltre questo sistema resta sempre in funzione, rispetto a radiatori dotati di valvole termostatiche, i quali si disattivano al raggiungimento della temperatura desiderata. Per evitare un sovrariscaldamento dei locali sarebbe necessario utilizzare termostati in ogni stanza. Inoltre è da considerare quanto viene “vissuta” la casa: se si sta fuori gran parte del giorno allora è consigliabile un riscaldamento tradizionale. Infine bisogna fare in modo che fra la serpentina e il pavimento non vi siano camere d’aria, quindi posare il pavimento direttamente al massetto, altrimenti utilizzare un materassino ad alta conducibilità termica.

 

Fonte: Guida alle case in legno, Terra Nuova edizioni